Ecodoppler penieno e disfunzione erettile: una risposta ai vostri come, quando e perché.
Meglio un esame basale o dinamico? Quando e perché eseguirlo?
Con i termini di diagnostica per immagini o imaging ci riferiamo ad un generico modo per osservare una parte del nostro corpo non visibile dall’esterno. Questo può essere fatto utilizzando sia strumenti non invasivi che invasivi.
In ambito vascolare i primi comprendono prevalentemente l’EcocolorDoppler che sfrutta il sicuro ultrasuono, da tempo introdotto per fini diagnostici. Le informazioni che traiamo ci permettono di definire l’entità del problema, le priorità e le tipologie di intervento (farmacologico e/o chirurgico). Esistono anche più recenti apparecchiature non invasive, che consentono la visualizzazione dei piccoli vasi del microcircolo attraverso un sistema ottico combinato (telecamera e microscopio). I dati correlati (disposizione, densità e numero dei capillari, caratteristiche del flusso sanguigno) sono importanti nella diagnosi di varie malattie, garantendone il controllo nel tempo.
Un’altra interessante metodica di questo tipo è la transilluminazione obliqua percutanea, che utilizza un fascio luminoso concentrato in un anello. Il fascio luminoso penetra attraverso la pelle e si concentra in profondità riflettendosi sulla fascia muscolare. In questo modo i piccoli vasi venosi vengono riprodotti in modo chiaro, proprio come avviene in un teatro di ombre cinesi. L’evoluzione della transilluminazione impiega l’infrarosso proiettato sulla pelle e assorbito dal sangue, ma non dai tessuti circostanti. Un computer elabora il dato trasformandolo in tempo reale in un’immagine dei vasi sottostanti, proiettata direttamente sulla pelle del soggetto.
Le metodiche invasive invece (angiografia, tomografia computerizzata, risonanza magnetica) visualizzano i vasi attraverso l’iniezione diretta di uno specifico mezzo di contrasto. Sono pertanto molto precise, combinando la definizione minuziosa del profilo del vaso alla risoluzione millimetrica della struttura. Ricorriamo pertanto a tali metodiche in previsione di un trattamento chirurgico e in tutte quelle situazioni non facilmente valutabili attraverso un semplice approccio non invasivo.
Meglio un esame basale o dinamico? Quando e perché eseguirlo?
Tempie gonfie e dolenti … arterite di Horton? Facciamo chiarezza.
Ipertensione arteriosa resistente ai farmaci? Allora la causa potrebbe essere renale.
Vertigini persistenti con accertamenti negativi? Forse è il caso di eseguire un EcoDoppler TSA dinamico.
Talvolta la prevenzione può essere fatta in pochi minuti.
Perché fare oggi scleroterapia è un nonsense senza i nuovi visualizzatori LeD e a infrarossi.
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